Vign’Angena vino bianco docg cantina Capichera
€26,50
VIGN’ANGENA E’ UN VINO BIANCO DOCG PRODOTTO DALLA FAMOSISSIMA CANTINA ITALIANA CAPICHERA . SI TRATTA DI UN VINO OTTENUTO DA UVE VERMENTINO IN PUREZZA , ELEGANTE E DI ALTA QUALITA’ . DISPONIBILE ANNATA 2021 .
6 disponibili
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Descrizione
Descrizione
Vign’angena nel dialetto gallurese significa vigna d’altri. Il nome fa riferimento alle uve provenienti da vigneti in conduzione, con le quali questo vino venne prodotto nei primissimi anni fino alla maturità produttiva dei nuovi impianti di proprietà. Vinificato per la prima volta nel 1994, profumatissimo, minerale, intenso, il Vign’angena è l’espressione del Vermentino di Gallura vinificato esclusivamente in vasche di acciaio.
PROVENIENZA: ITALIA
CONTIENE SOLFITI
ALCOL 14%
ANNATA :2021
PRIMA ANNATA PRODOTTA: 1994
VITIGNO: Vermentino in purezza
DENOMINAZIONE DI ORIGINE: DOCG Vermentino di Gallura
VIGNETI: di proprietà
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: guyot semplice
RESA PER ETTARO: 60/70 q
VENDEMMIA: tra la fine di agosto e i primi di settembre
FERMENTAZIONE: in vasche di acciaio
MATURAZIONE: acciaio
POTENZIALE DI INVECCHIAMENTO: medio/alto
COLORE: giallo paglierino tenue con lievi riflessi verdolini, limpidissimo
OLFATTO : evoca profumi intensi, floreali, di fiori d’arancio, iris, ginestra, biancospino e fruttati di mela gialla con gradevoli note minerali
GUSTO : fresco, vivo, con polpa piena e fragrante, si chiude con un bel finale minerale e persistente.
TEMPERATURA DI SERVIZIO: 8/10 °C
CANTINA CAPICHERA
L’estremo nord della Sardegna vede nella Gallura un’area particolarmente vocata alla viticoltura. Qui, negli anni settanta del secolo scorso, ha avuto inizio la storia della cantina Capichera, grazie alla famiglia Ragnedda che impianta nuovi vigneti di vermentino e costruisce una cantina per la produzione di vini di alta qualità.
Con molto entusiasmo ma anche con molti investimenti e con molto dispendio di energie, i giovani fratelli Fabrizio e Mario Ragnedda cominciano a lavorare in cantina agli inizi degli anni ’80, proprio nel momento in cui le prime bottiglie di Vermentino con etichetta Capichera arrivano a essere commercializzate per la prima volta. Attualmente Capichera distribuisce i propri vini a livello internazionale, e gli originari dieci ettari di vigneto sono diventati sessanta. Il livello qualitativo ha visto un costante e continuo incremento e allo stesso tempo, pur seguendo la strada dell’innovazione e della sperimentazione, senza compromessi è tutelata al massimo la tipicità di ogni etichetta.
Tra i filari, la forma di allevamento è in parte a guyot e in parte a cordone speronato, con qualche pianta allevata anche ad alberello, ma soprattutto ogni pratica agronomica è adottata in maniera oculata e attenta, così da far sì che di vendemmia in vendemmia le uve rispondano ai massimi standard qualitativi.
In cantina, mirabilmente vengono unite le più antiche tradizioni locali con le più moderne tecnologie enologiche, per cui nel massimo rispetto delle caratteristiche intrinseche della materia prima, la ricerca e la sperimentazione sono continue e costanti.
Ecco allora che abbiamo il “Lintóri” e il “Vign’Agena”, il “VT” e il “Santigaìni”, il “També”, il “Liànti” e “Assajé”, e ancora “Manténghjia” e “Albóri di Làmpata”: ogni vino etichettato Capichera è caratterizzato da una grande concentrazione estrattiva, da un’elevata potenza alcolica e da una spinta maturità del frutto. Il risultato è che, a oggi, tutti gli amanti dei prodotti enologici italiani conoscono i mitici fratelli Mario e Fabrizio, i quali hanno contribuito in maniera fondamentale a cambiare, in meglio, il volto della viticoltura sarda.