Sette chiese rosso igp Serracavallo 2023
€8,80
‘SETTE CHIESE ‘ E’ UN VINO ROSSO IGP PRODOTTO IN CALABRIA DALL’AZIENDA AGRICOLA SERRACAVALLO. OTTENUTO DA UVE MAGLIOCCO DOLCE E CABERNET SAUVIGNON . SI TRATTA DI UN VINO DAL GUSTO FRESCO ED EQUILIBRATO . DISPONIBILE ANNATA 2022 o 2023 o 2020 ( specificare nella nota ordine quale annata si preferisce)
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Descrizione
Descrizione
PROVENIENZA: ITALIA(CALABRIA)
ANNATA 2020 -2022-2023
ALCOL 13,5%
CONTIENE SOLFITI
VITIGNI: 60% Magliocco Dolce, 40% Cabernet Sauvignon.
ZONA DI PRODUZIONE: Bisignano (CS).
TERRENO: sabbione granitico, altitudine media 600 m.s.l.m.
VIGNETO: allevato a cordone speronato con una densità di 3.300 ceppi per ettaro, coltivato in regime biologico.
VENDEMMIA: raccolta manuale in cassette.
PRODUZIONE MEDIA PER ETTARO: 60 ql.
PERIODO DI RACCOLTA: fine Settembre-primi di Ottobre.
VINIFICAZIONE: le uve vengono vinificate separatamente in purezza, con pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata in cisterne di acciaio inox.
ORIGINE DEL NOME DEL VINO: primo vino prodotto dall’azienda. Fino agli anni ’50 l’azienda si faceva vanto che nei primi del secolo tutti i preti della zona per dire messa volevano il vino di Serracavallo; in omaggio a questo fatto poiché Bisignano ha sette quartieri ciascuno con una chiesa, il vino è stato chiamato Sette Chiese.
COLORE: rosso porpora.
OLFATTO : foglie di tabacco fresco e ribes.
GUSTO : tannini ben fusi e freschezza in equilibrio.
TEMPERATURA IDEALE DI SERVIZIO: 16°C.
AZIENDA AGRICOLA SERRACAVALLO
L’azienda agricola Serracavallo è costituita da 10 ha di uliveto e 35 ha di vigneto sulle colline della Valle del Crati ,alle pendici dell’altipiano della Sila. La posizione, a 600 m.s.l.m. e l’ esposizione a sud sud-ovest, comportano una forte escursione termica giorno-notte che,grazie anche al terreno di natura prevalentemente sabbiosa, garantisce un prodotto di qualita’. Serracavallo appartiene alla stessa famiglia da piu’ di un secolo, ma nella meta’ del novecento era stata quasi completamente abbandonata. Nel 1995 il proprietario, Demetrio Stancati, ha iniziato un’opera di rinnovamento dei vigneti avviando un’attenta selezione clonale dei vitigni autoctoni, presenti in azienda da sempre ,come il magliocco dolce (bacca rossa) e il pecorello (bacca bianca), accostandoli a vitigni internazionali.
L’impianto dei vigneti è di 3300 piante per ettaro con allevamento a cordone speronato e guyot.
Nell’ottica del rinnovamento è stata creata una nuova cantina di concezione moderna dove vengono trasformate solo uve proprie e la produzione, oggi, è di c.a 60.000 bottiglie. Per volere del proprietario è previsto il raggiungimento di una produzione massima di 150.000 bottiglie.