da uve pinot nero coltivate a guyot in località maso sasso. rosa, buccia di arancia con un perlage fine e persistente. al naso delicato con sentori caratteristici del pinot e crosta di pane. cremoso nell’entrata in bocca ma secco e deciso, caratterizzato da una giusta spalla acida.

varietà: pinot nero

vigneti: cordone speronato e guyot.

tipologia : brut rosè

densità d’impianto: 3.600 piante per ettaro

consumo ideale: 2021 - 2023

temperatura di servizio: 8°

clima: microclima sub-mediterraneo mite e particolarmente ventilato caratterizzato dalla presenza dell’ora del garda, un vento caldo che soffia da sud dal pomeriggio fino a tarda sera e dal pelér, vento freddo che soffia da nord nelle prime ore del mattino.

epoca vendemmia: settembre

vinificazione: le uve vengono raccolte a maturazione tecnologica, vengono macerate a freddo in pressa per circa 8 ore, poi pressate fino a raccogliere il 50 – 55% del succo. il mosto, raffreddato, viene poi sottoposto a decantazione statica per 24 ore. la parte limpida aggiunta di lieviti selezionati è avviata alla fermentazione in acciaio a temperatura controllata. dopo il periodo di evoluzione sulle fecce fini il vino base viene filtrato e preparato per il tiraggio con l’aggiunta di zucchero e lieviti, operazione che di norma viene effettuato in maggio dell’anno successivo alla vendemmia. dopo un periodo di affinamento in bottiglia per almeno 24 mesi si procede alla sboccatura. il rabbocco viene effettuato semplicemente con lo stesso vino, limitando al minimo gli interventi correttivi. operazione questa resa fattibile solo dal grande equilibrio che il vino raggiunge in maniera naturale durante l’affinamento in bottiglia.

note sensoriali: rosa, buccia di arancia con un perlage fine e persistente. al naso delicato con sentori caratteristici del pinot e crosta di pane. cremoso nell’entrata in bocca ma secco e deciso, caratterizzato

da una giusta spalla acida.